domenica 17 aprile 2011

Paese che vai, problemi che trovi

Sono arrivato in Nuova Zelanda da quanto, due ore? E già un misto di problemi che non avete idea.
Atterrato alle 2 del pomeriggio ora locale al gaio aeroporto di Christchurch dopo 31 ore fra voli e scali, il mio unico pensiero era trovare una branda a poco prezzo e buttarmici a peso morto finchè ripiglio non ci avesse separato.
Già che al controllo passaporti vengo blindato da due della Polizia di Frontiera neozelandese che mi invitano in uno stanzino perchè "dobbiamo parlare del tuo visto"... e vabbè parliamone: no, non ho un volo d'uscita dalla Nuova Zelanda, si, ho i soldi per comprarmelo eventualmente, no, non ho scarponcini da trekking sporchi di suolo contaminato (?!?!), mi mollate ora?
Mi mollano, e appena mi affaccio all'uscita vengo investito da un vento polare, il diluvio universale e un freddo che non ci si crede. Rientro, realizzo che forse avere della moneta locale potrebbe tornare utile al fine di raggiungere il centro città, cambio 15 euro in 22 dollari, poi vado al bancomat a prelevare ulteriore contante. La carta mi viene rimbalzata al primo, al secondo, al terzo sportello, provo con la carta di credito, macchè: sono dall'altra parte del mondo con 20 dollari in tasca e due inutili pezzi di plastica.
Chiedo in giro se qualcuno alza cash advance con la carta di credito: manco per sbaglio, decido quindi di giocarmela come posso.
Esco dall'aeroporto e becco il primo tassinaro che mi capita, un cinese che parla inglese a malapena. Gli faccio presente che ho problemi con le mie varie carte e gli propongo di provare a pagare la corsa in anticipo, così vediamo se funziona qualcosa almeno con lui.
"No no se tu non avele calta funzionante io no plendele te"
gli faccio "giovane, prova a vedere se funziona e poi vediamo"
"No ma io non avele lettole elettlonico, avele affale con calta calbone"
"Aaaaaaaah, ma allora il problema è risolto" - "la carta non va solo con i lettori elettronici, se facciamo alla vecchia maniera dovrebbe andare".

Il cinese si beve sta cazzata e accetta di tirarmi su. Mi spiace prenderlo per il culo, ma non ho scelta e comunque sono obbligato a risolvere il problema tempo zero, probabilmente prima anche che lui stesso se ne accorga!
Nel tragitto verso il centro il cinese mi asciuga, ma non ho tempo di stare ad ascoltarlo, devo pensare a come convincere il proprietario dell'accomodation che troverò a darmi una branda nonostante io non abbia una lira. Logicamente dovrò giocarmi la carta "passaporto" e già mi ripasso nella mente la sceneggiata pietosa che sarò costretto a fare per convincerlo.
Come se non bastasse, in un raro momento in cui sto ad ascoltarlo, il cinese mi spiega che la cheap accomodation me la posso anche sognare: gli ostelli da 20 miseri dollari sono in centro e il centro è chiuso anche al traffico pedonale dopo il terremoto di qualche mese fa.
Effettivamente le vie attorno a Cathedral Square sono tutte sbarrate e la cosa mi fa anche abbastanza incazzare visto che apparentemente gli unici edifici danneggiati sono solo delle vecchie chiese, cattedrale compresa. Niente male per una città che si chiama Chiesadicristo!
Vabbè, morale ripiego sulle pensioncine di periferia e al secondo tentativo becco il mio salvatore: il nonno crucco e il suo motel! Gli spiego la situazione e la prima cosa che mi chiede è se non è che per caso la carta l'ho rubata e non funziona perchè il proprietario l'ha bloccata. Oltretutto, mentre da un'occhiata al passaporto che gli ho dato come garanzia, nota che il timbro della frontiera che mi han messo un'ora prima, ha la data del 16 aprile anzichè del 17. Gli dico che si son sbagliati - è la verità - ma al nonno la cosa puzza un po'.
In fondo però il nonno crucco, emigrato negli anni che furono da Berlino, si mostra magnanimo e mi concede sulla fiducia una immensa stanza con televisore e internet.
In attesa di risolvere il problema soldi e di scoprire se il nonno è davvero un criminale di guerra nazista fuggito dall'altra parte del mondo per non farsi prendere dal Mossad, vi saluto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...ma scusi,lei ha provato ad offrire delle riprese della sua attività de nonnoostellegiaio in cambio delle quali lui le offrirà vitto e alloggio a titolo assolutamente gratuito?
x me ti rimpatriano forzosamente entro 2 giorni xke nn hai soldi. oppure dovrai vendere il tuo corpo alla comunità gay maori. bonne chance zio.

Scotch ha detto...

Ad ora uno solo vince, IL NONNO CRUCCO!!
Bella Sito!
Good Luck!
Scotch