mercoledì 27 luglio 2011

Il piano B

Nelle lunghe settimane di nullafacenza, in cui macabre idee di bancarotta tutt'altro che fraudolenta hanno attanagliato i miei pensieri come nuvoloni neri nel cielo, ho cominciato a pensare a tragitti alternativi da percorrere al posto di quello originale, impegnativo, costoso e assolutamente provvisorio.
Soldi a parte, ci sono altre mille variabili che potrebbero farmi modificare, accorciare o cambiare del tutto strada, tanto per dirne una l'Azerbaijan e le altre repubbliche caucasiche sono state ufficialmente bocciate, in quanto il rapporto costi x sbattimenti / cose da vedere è decisamente svantaggioso, opterei quindi ufficialmente per una sortita in Iran, dato che vorrei vedere Teheran prima che gli esportatori di democrazia a stelle e striscie me la facciano diventare una nuova Baghdad o Kabul a colpi di bombe intelligenti e democratiche (sparando che Amahahdadahdgdhjad non gli dia il pretesto per farlo nel frattempo)
Dunque ho preso in mano il planisfero e ho cominciato un po' a vedere cosa si può fare. Ecco i responsi (che potete votare a lato), fermo restando che il percorso originale rimane la prima scelta:

A) Subcontinente Indiano: per una balla o l'altra non sono ancora riuscito ad andarci. Il giro a grandi linee prevederebbe partenza da Dakha, in Bangladesh, poi a seconda della stagione si girerebbe l'India in senso orario o antiorario, sconfinando in Nepal e Sri Lanka al momento opportuno.
Pro: India tanta roba
Contro: Niente Asia Centrale e rientro in Italia dopo aver perso 20 chili e con l'ulcera grazie ai leggerissimi piatti della cucina indiana.

Il giro del Subcontinente Indiano

B) Accorciamento a Nord: fondamentalmente il tragitto originale fino all'Uzbekistan, salvo poi prendere un bel volo per Minsk, in Bielorussia, e da li rientrare in Europa attraverso Polonia e Repubblica Ceca.
Pro: Soldini risparmiati e visita a Bielorussia, Polonia e Repubblica Ceca che non ci sono mai stato.
Contro: Di Bielorussia, Polonia e Repubblica Ceca fotte fondamentalmente sega.

Accorciamento a nord

C) Accorciamento a Sud: fondamentalmente il tragitto originale fino all'Uzbekistan, salvo poi prendere un bel volo per Ankara o Istanbul, in Turchia, e da li risalire attraverso i Balcani.
Pro: Praticamente il giro originale, salvo il pezzo più dispendioso, difficile e burocraticamente impegnativo.
Contro: Quella era la parte migliore del viaggio.

Accorciamento a sud

D) Centro America: battersene le balle dell'Asia centro-meridionale e volare in Messico, per poi ridiscendere fino a Panama. Oltretutto ho anche trovato una pregevole Lonely Planet "Central America on a shoestring" abbandonata in ostello l'altro giorno, perchè non sfruttarla?
Pro: Il Centro America mi esalta e non ci sono mai stato. E poi ho già la guida.
Contro: Volo probabilmente caro per arrivare fino la e per tornare in Europa.

Centro America

5 commenti:

Anonimo ha detto...

..trombone ma in tutto cio l'iran dove cazzo sta??
cmq A o D

Daniele ha detto...

l'iran sta tra il turkmenistan e la turchia, passando da sud (vedi cartina)

Anonimo ha detto...

Se fai il C non perderti Albania, Kosovo, Macedonia e Montenegro... tantarrobba!

Will

Anonimo ha detto...

Apparte questo - dove hai trovato quelle mappe con le bandiere?

Daniele ha detto...

Mmmmh, questo vorrebbe dire passare attraverso la grecia... ci farò un pensiero, sempre se le finanze resistono! Bella willy!
Per le mappe: scribblemaps.com