E pure la Nuova Zelanda... (seconda parte)
Una puzza così, non si era mai vista
Da Taupo a Rotorua (81km)
Non so perchè, ma io la scena di avvicinamento alla ridente cittadina di Rotorua me la immagino - uguale per tutti - così:
Da Taupo a Rotorua (81km)
Non so perchè, ma io la scena di avvicinamento alla ridente cittadina di Rotorua me la immagino - uguale per tutti - così:
1 - STRADA. AUTO. INT. GIORNO. "Sniff sniff... hai scorreggiato?" "No, TU hai scorreggiato" "Ah no, allora dobbiamo essere arrivati a Rotorua..."
Già, è difficile che di Rotorua rimangano impresse architettura o monumenti, quanto piuttosto una puzza terrificante di uovo marcio dovuta alle solfatare che abbondano nella zona e che costituiscono la maggior attrattiva turistica del luogo, in cui convergono moltitudini di nonni, infermi e vecchie babbione convinte di ringiovanire rotolandosi nei fanghi allo zolfo come dei porcellone attempate.
La cosa (rotolarsi nel fango ndr) potrebbe meritare anche una prova (siamo dei vecchi maiali anche noi in fondo), se non fosse che ovviamente tutte le spa coi fanghi e fregnacce simili sono a pagamento. Ho detto tutte? Intendevo tutte tranne una, Kerosene Creek, situata in un bosco abbastanza tetro fuori città, famoso per i puntuali latrocinii ai danni degli stolti che osano lasciare la macchina incustodita nel parcheggio per più di 10 minuti.
Noi, che ovviamente stolti lo stiamo, decidiamo di andarci comunque nonostante la pessima fama e non importa se appena aperta la portiera della macchina, all'interno del fatidico posteggio, ci sia un tappeto di finestrini rotti, memorie di serrature difficili e mattoni volanti, in realtà a farci desistere è il quartetto di backpacker crucchi che, piangente, ci investe di bestemmie e domande:
"Ci hanno rubato tutto! Avete visto qualcuno? Una macchina? Ma come hanno fatto? Sicuro che non hai visto nessuno? Cazzo mi han rubato anche le mutande! Porcatroia siam stati via 5 minuti... ti ho già chiesto se hai visto nessuno?"
OOOOOOOOOOOOH... sono qua da 30 secondi zio, non so un cazzo, stai sereno!
La cosa (rotolarsi nel fango ndr) potrebbe meritare anche una prova (siamo dei vecchi maiali anche noi in fondo), se non fosse che ovviamente tutte le spa coi fanghi e fregnacce simili sono a pagamento. Ho detto tutte? Intendevo tutte tranne una, Kerosene Creek, situata in un bosco abbastanza tetro fuori città, famoso per i puntuali latrocinii ai danni degli stolti che osano lasciare la macchina incustodita nel parcheggio per più di 10 minuti.
Noi, che ovviamente stolti lo stiamo, decidiamo di andarci comunque nonostante la pessima fama e non importa se appena aperta la portiera della macchina, all'interno del fatidico posteggio, ci sia un tappeto di finestrini rotti, memorie di serrature difficili e mattoni volanti, in realtà a farci desistere è il quartetto di backpacker crucchi che, piangente, ci investe di bestemmie e domande:
"Ci hanno rubato tutto! Avete visto qualcuno? Una macchina? Ma come hanno fatto? Sicuro che non hai visto nessuno? Cazzo mi han rubato anche le mutande! Porcatroia siam stati via 5 minuti... ti ho già chiesto se hai visto nessuno?"
OOOOOOOOOOOOH... sono qua da 30 secondi zio, non so un cazzo, stai sereno!
Che poi qua la domanda, come avrebbe detto quella capa lucente di Lubrano, sorge spontanea: ma santiddio, lo sanno tutti - pure io che vengo dall'altra parte del mondo - che a Kerosene Creek c'è una banda di scavallatori d'auto che agisce indisturbata da anni. Ma farci passare una macchina degli sbirri ogni tanto no eh? Troppo presi a dar multe a quelli che vanno a 105km/h anzichè a 100 o a far intervenire 3 pattuglie per un ubriacone molesto? Che gente inutile!
Beh per concludere dicevo che stolti siam stolti, ma mica siam stronzi: farci scavallare l'universo-mondo a Kerosene Creek sarebbe estremamente da babbi, ergo rapido pucciamento di piedi nel ruscelletto caliente e via, più veloci della luce, lontani da sto posto di pazzi.
Beh per concludere dicevo che stolti siam stolti, ma mica siam stronzi: farci scavallare l'universo-mondo a Kerosene Creek sarebbe estremamente da babbi, ergo rapido pucciamento di piedi nel ruscelletto caliente e via, più veloci della luce, lontani da sto posto di pazzi.
La brutta copia di Sydney
Da Rotorua ad Auckland (369km)
Da Rotorua ad Auckland (369km)
E questo me lo chiami Harbour Bridge? |
Città costruita su un fiordo: celo
Ponte con arcate in ferro denominato Harbour Bridge (anche se nettamente più piccolo e brutto) che collega le due sponde del fiordo: celo
Vialone porticato con negozi che termina sul lungomare: celo
Botanic gardens: celo (vabbe ok, TUTTE le città austro-neozelandesi ce l'hanno)
Ponte con arcate in ferro denominato Harbour Bridge (anche se nettamente più piccolo e brutto) che collega le due sponde del fiordo: celo
Vialone porticato con negozi che termina sul lungomare: celo
Botanic gardens: celo (vabbe ok, TUTTE le città austro-neozelandesi ce l'hanno)
Bon, le analogie con Sydney possono finire qui, Auckland si deve rassegnare: ne deve mangiare di pastasciutta prima di diventare come la capitale del New South Wales, ammesso e non concesso che a qualche aucklander gliene freghi qualcosa di essere la "Sydney di Nuova Zelanda". Ciononostante noi stranieri non possiamo fare a meno di proporre il paragone e le scuole di pensiero sono due: quelli che non sono mai stati a Sydney dicono che Auckland è bella, quelli che ci sono stati sbuffano e dicono "boh, roba già vista".
Avendo io passato svariati mesi nella gioiosa Sydney non posso far altro che unirmi al pensiero del secondo gruppo e ritenere Auckland un posto abbastanza insipido, caratteristica che si può attribuire un po' a tutte quelle città il cui edificio più famoso è stato costruito non prima degli anni '90 (oltre allo Sky Tower di Auckland mi vengono in mente le Petronas Towers di Kuala Lumpur per esempio).
La visita è quindi ridotta ad un paio di vasconi di shopping a Queen St. (la brutta copia della sydneyana George St.) e grasse mangiate ai food court cinesi, con annessa seratina con un elevato tasso di alcol ed imbarazzo.
Se arrivate ad Auckland da Rotorua come me o comunque dalla costa est, fatecela una visita alla Coromandel Peninsula prima che qualche compagnia mineraria riesca nell'intento di trasformare il territorio in un enorme centro per l'estrazione dell'oro o dell'argento!
E ancora, se vi piaciono le fregnacce de Il Signore degli Anelli è assolutamente d'obbligo fermarsi a Matamata per visitare il set di Hobbiton e della Contea: scordatevi gli studios di Hollywood, qua di artificiale, a parte ovviamente le scenografie, non c'è niente. Quella che nel film è presentata come "La Contea" è in realtà la proprietà privata dove un certo Craig Alexander e fratelli fanno pascolare le proprie pecore ed i propri manzi.
Peter Jackson scoprì questo terreno durante un sopralluogo aereo e lo affittò per mesi dagli Alexander, i quali ora, giustamente, ci fanno su un bel po' di dollaronzi portandoci la gente. Si racconta di turisti a dir poco imbarazzanti che si presentano al tour vestiti da hobbit o da Gandalf (babba bia!), io vi dico solo questo:
1) abbiate dignità
2) non andateci se non avete visto il film
3) se ci andate e sentite la guida dirvi una frase tipo "is there anyone struggling with english here?" dategli un pugno da parte mia. Se uno straggla con l'inglese secondo te sa il significato del verbo "to struggle" oh scienziata?
Roadworks & logtrucks
Da Auckland a Cape Reinga (422km)
Un errore che commettono in molti è quello di sottovalutare la vasca che separa Auckland dall'estrema punta settentrionale dell'isola, Cape Reinga.
Tu dici: "Auckland è a nord, Cape Reinga è a nord, è un attimo!" e invece è un attimo il cazzo, qua ci son di mezzo centinaia di chilometri di ostacoli imprevisti e tediosi quali possono essere un quantitativo esagerato di lavori in corso per sistemare le strade (e quando dico esagerato, intendo che non puoi fare 50km senza beccarne uno) ed un traffico intenso di camion che trasportano tronchi di legno.
E qui apro una parentesi: che senso ha trasportare i tronchi di legno da nord a sud, quando poi ci sono decine di camion che trasportano altri tronchi da sud a nord? Non possono semplicemente tenere i tronchi tagliati a nord a nord e quelli tagliati a sud a sud, evitando così di farmi bestemmiare come un assatanato perchè devo stare a culo di un logtruck che va a 80 all'ora per decine di chilometri?
E' lo stesso discorso delle pecore: ci sono milioni di pecore sull'Isola del Nord ed altrettante sull'Isola del Sud, perchè quindi caricare ste povere bestie sul traghetto per portarle sull'altra isola? Non possono semplicemente usare le pecore che sono già sul posto? Misteri neozelandesi!
Beh, Cape Reinga dicevamo. Cape Reinga è come la felicità, è un percorso, non una destinazione, e su sto percorso ci sono cose parecchio tarelle come 90 miles beach, spiaggiona percorribile anche in macchina che si estende sulla costa ovest dell'Aupouri Peninsula e su cui è possibile raccogliersi la cena a base di molluschi vari (tutto sta nel saperli cucinare e l'ex collega della mia sbarbata, raccattato per strada, lo sapeva!) oppure le dune di sabbia nei pressi di Te Paki, appena qualche chilometro a sud del fatidico faro di Cape Reinga, punto in cui le acque dell'Oceano Pacifico e del Mare di Tasman si uniscono, formando gorghi in cui non vorreste essere risucchiati.
Che poi quando arrivi lassù al faro e ti rendi conto che non sei nemmeno nel "northernmost point of New Zealand mainland*" un po' ti girano anche le palle, ma ci si può consolare con l'idea di essere al Chilometro zero della Highway 1! Sti gran cazzi!
In definitiva: se pensate di spararvi una gita lassù in giornata, beh ragazzi, non avete capito una fava!
(fine seconda parte...)
*Northernmost point of New Zealand mainland: il punto più a nord delle due isole principali della Nuova Zelanda che, giusto per vostra informazione, è Surville Cliffs, un punto a est di Cape Reinga che si posiziona 3 km più a nord.
E qui apro una parentesi: che senso ha trasportare i tronchi di legno da nord a sud, quando poi ci sono decine di camion che trasportano altri tronchi da sud a nord? Non possono semplicemente tenere i tronchi tagliati a nord a nord e quelli tagliati a sud a sud, evitando così di farmi bestemmiare come un assatanato perchè devo stare a culo di un logtruck che va a 80 all'ora per decine di chilometri?
E' lo stesso discorso delle pecore: ci sono milioni di pecore sull'Isola del Nord ed altrettante sull'Isola del Sud, perchè quindi caricare ste povere bestie sul traghetto per portarle sull'altra isola? Non possono semplicemente usare le pecore che sono già sul posto? Misteri neozelandesi!
Beh, Cape Reinga dicevamo. Cape Reinga è come la felicità, è un percorso, non una destinazione, e su sto percorso ci sono cose parecchio tarelle come 90 miles beach, spiaggiona percorribile anche in macchina che si estende sulla costa ovest dell'Aupouri Peninsula e su cui è possibile raccogliersi la cena a base di molluschi vari (tutto sta nel saperli cucinare e l'ex collega della mia sbarbata, raccattato per strada, lo sapeva!) oppure le dune di sabbia nei pressi di Te Paki, appena qualche chilometro a sud del fatidico faro di Cape Reinga, punto in cui le acque dell'Oceano Pacifico e del Mare di Tasman si uniscono, formando gorghi in cui non vorreste essere risucchiati.
Che poi quando arrivi lassù al faro e ti rendi conto che non sei nemmeno nel "northernmost point of New Zealand mainland*" un po' ti girano anche le palle, ma ci si può consolare con l'idea di essere al Chilometro zero della Highway 1! Sti gran cazzi!
In definitiva: se pensate di spararvi una gita lassù in giornata, beh ragazzi, non avete capito una fava!
(fine seconda parte...)
*Northernmost point of New Zealand mainland: il punto più a nord delle due isole principali della Nuova Zelanda che, giusto per vostra informazione, è Surville Cliffs, un punto a est di Cape Reinga che si posiziona 3 km più a nord.
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