Changlish: la lingua del XXII secolo!
Per concludere il discorso Cina vi propongo una carrellata di perle raccattate in giro.
Ho già citato fino alla nausea in passato le difficoltà che i cinesi hanno nel rapportarsi con la lingua inglese. Se possono lo evitano volentieri, ogni tanto però, in uno slancio di internazionalismo, si cimentano in improbabili ed esilaranti perle di inglese-cinesizzato (Changlish, appunto) che hanno anche il coraggio di riportare sui cartelli sparsi un po' in tutta la Cina e che non possono lasciare indifferenti.
Questi poi vogliono fare, disfare, conquistare il mondo, sai mai che fra cent'anni ci ritroviamo a parlare questa lingua ibrida, creata evidentemente da espressioni cinesi tradotte in maniera letterale grazie a Google Translate o simili. Ecco la mia personale top-10:
10) WarMing! Keep your speed don't touch me. Ok, questi sono peccati veniali, ogni tanto scambiano una lettera o se ne dimenticano qualcuna. Come esempio riporto questo cartello che voleva richiamare l'attenzione, ma in realtà parla di riscaldamento (globale?). Avrei potuto riportare anche "Toilt" al posto di "Toilet" o mille altri... sò ragaaaazzi!
9) Black mushroom and rape. Voce in un menu di un posto a Pechino. Ammazza, c'è da stare attenti, qua se ti prendi i dumpling coi black mushroom finisce che te lo piazzano pure nel culo se non stai attento!
8) Decline inside (con simbolo di bicicletta barrata). Bicicletta – biciclettae – biciclettam... ah no cazzo dovevo aspettare di essere dentro per declinarla!
7) Caution acald. Adesivo piazzato su di un grosso boiler nella sala d'attesa della frontiera fra Cina e Mongolia. Cosa intendono esattamente con “acald” rimane un mistero: “cald” sarebbe una versione refusa di “cold”? E quella “A” davanti ne è la negazione? Domande senza risposta.
6) Please cherish grass. It accompanies life. Di quale grass parlano, di quella che si sono fumati prima di scrivere sta roba? Dev'essere buona!
5) Don't hurt me for your pretty. Cartello a guardia di un'aiuola in un parco di Guangzhou. Ogni commento mi pare superfluo.
4) Take care of your treasures. Cartello sul lavandino del cesso di un treno nella Cina centrale. Grazie del consiglio ragazzi, sia mai che qualcuno mi ruba il mio tesssssooooro mentre mi lavo i denti.
3) There were electric do not paddle. Cartello fantastico affisso ai piedi di una fontana di Shanghai. Dunque, proviamo ad entrare nella mente malata del traduttore: nella fontana scorre dell'acqua, quindi forse il nostro eroe ha confuso la corrente dell'acqua con quella elettrica e ci invita a non pagaiare (nuotarci dentro???)
2) Be careful of landslides. Geniale avvertimento piazzato nella doccia dell'ostello a Pechino. Volevano ovviamente renderci noto che anche i pavimenti delle docce cinesi possono diventare scivolosi, peccato che “landslide” voglia dire “frana” (quella della montagna!).
1) With tickets for the Lingyin Temple in the temple outside Hangzhou Lingyin leisure travel shopping center numberTemple law circulation free Receive a souvenir. Cane, torta, tabellino, Bologna... ooooooooh zio ripigliati!!! Questi han preso delle parole a caso dal vocabolario e le hanno messe insieme senza alcuna logica, punteggiatura o cura per maiuscole o spaziature. Ovviamente il significato del discorso rimane totalmente oscuro. Semplicemente meraviglioso!
Ho già citato fino alla nausea in passato le difficoltà che i cinesi hanno nel rapportarsi con la lingua inglese. Se possono lo evitano volentieri, ogni tanto però, in uno slancio di internazionalismo, si cimentano in improbabili ed esilaranti perle di inglese-cinesizzato (Changlish, appunto) che hanno anche il coraggio di riportare sui cartelli sparsi un po' in tutta la Cina e che non possono lasciare indifferenti.
Questi poi vogliono fare, disfare, conquistare il mondo, sai mai che fra cent'anni ci ritroviamo a parlare questa lingua ibrida, creata evidentemente da espressioni cinesi tradotte in maniera letterale grazie a Google Translate o simili. Ecco la mia personale top-10:
10) WarMing! Keep your speed don't touch me. Ok, questi sono peccati veniali, ogni tanto scambiano una lettera o se ne dimenticano qualcuna. Come esempio riporto questo cartello che voleva richiamare l'attenzione, ma in realtà parla di riscaldamento (globale?). Avrei potuto riportare anche "Toilt" al posto di "Toilet" o mille altri... sò ragaaaazzi!
9) Black mushroom and rape. Voce in un menu di un posto a Pechino. Ammazza, c'è da stare attenti, qua se ti prendi i dumpling coi black mushroom finisce che te lo piazzano pure nel culo se non stai attento!
8) Decline inside (con simbolo di bicicletta barrata). Bicicletta – biciclettae – biciclettam... ah no cazzo dovevo aspettare di essere dentro per declinarla!
7) Caution acald. Adesivo piazzato su di un grosso boiler nella sala d'attesa della frontiera fra Cina e Mongolia. Cosa intendono esattamente con “acald” rimane un mistero: “cald” sarebbe una versione refusa di “cold”? E quella “A” davanti ne è la negazione? Domande senza risposta.
6) Please cherish grass. It accompanies life. Di quale grass parlano, di quella che si sono fumati prima di scrivere sta roba? Dev'essere buona!
5) Don't hurt me for your pretty. Cartello a guardia di un'aiuola in un parco di Guangzhou. Ogni commento mi pare superfluo.
4) Take care of your treasures. Cartello sul lavandino del cesso di un treno nella Cina centrale. Grazie del consiglio ragazzi, sia mai che qualcuno mi ruba il mio tesssssooooro mentre mi lavo i denti.
3) There were electric do not paddle. Cartello fantastico affisso ai piedi di una fontana di Shanghai. Dunque, proviamo ad entrare nella mente malata del traduttore: nella fontana scorre dell'acqua, quindi forse il nostro eroe ha confuso la corrente dell'acqua con quella elettrica e ci invita a non pagaiare (nuotarci dentro???)
2) Be careful of landslides. Geniale avvertimento piazzato nella doccia dell'ostello a Pechino. Volevano ovviamente renderci noto che anche i pavimenti delle docce cinesi possono diventare scivolosi, peccato che “landslide” voglia dire “frana” (quella della montagna!).
1) With tickets for the Lingyin Temple in the temple outside Hangzhou Lingyin leisure travel shopping center numberTemple law circulation free Receive a souvenir. Cane, torta, tabellino, Bologna... ooooooooh zio ripigliati!!! Questi han preso delle parole a caso dal vocabolario e le hanno messe insieme senza alcuna logica, punteggiatura o cura per maiuscole o spaziature. Ovviamente il significato del discorso rimane totalmente oscuro. Semplicemente meraviglioso!
1 commento:
La #3 era a Xian, non SH!
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